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Chi lancia una monetina nella Fontana di Trevi si assicura il ritorno a Roma. Com’è nata questa usanza? Una prima spiegazione è legata alla tradizione, comune a molti popoli antichi, di gettare monete in fontane o fiumi per propiziarsi il favore delle divinità delle acque prima di intraprendere un lungo viaggio. Una seconda ipotesi si fa risalire all’archeologo tedesco Wolfgang Helbig, che visse a Roma alla fine dell'Ottocento. Helbig sapeva quanto grande fosse la malinconia degli stranieri, soprattutto tedeschi, in procinto di lasciare la città dei papi. Egli diede allora origine al rituale lancio della monetina nella fontana per alleviare l'amarezza della partenza e come gesto propiziatorio per un futuro ritorno a Roma. L’idea fu subito molto apprezzata, tanto che ancora oggi “l’incantesimo” perdura e i turisti continuano a tornare nella Città eterna.