L’Umbria, il cuore verde dell’Italia. Una regione ricca di storia e tradizioni culinarie, di città stupende e magnifici borghi medievali. Vi proponiamo un itinerario per scoprire tutto il bello e il buono di questa regione.
Ha un cuore che molti identificano con il verde della sua lussureggianteüppiglussureggiante vegetazione. Io invece associareverbindenassocio l’Umbria al il tufoTuffsteintufo, alle ceramiche, alla cultura, al vino, al il tartufoTrüffeltartufo, all’l’olio extravergine di olivaNatives Olivenöl Extraolio extravergine di oliva e al relax. poliedricovielseitigPoliedrica e ricca di storia e buon cibo, la mia regione è la la metaZielmeta ideale per un weekend all’insegna diim Zeichen vonall’insegna della la buona tavolagutes Essenbuona tavola e di tante altre sorprendenti meraviglie. Morbide colline coperte di il vignetoWeinbergvigneti e l’ulivetoOlivenhainuliveti si alternano a monti, la vallataTalvallate e pianure. Città di medie dimensioni, con un glorioso passato, avvicendarsisich abwechselnsi avvicendano a paesini che fanno parte dell’l’associazione dei “Borghi più belli d’Italia”Vereinigung der schönsten Dörfer Italiensassociazione dei “Borghi più belli d’Italia” e accolgono visitatori in tutte le stagioni. Ho pensato di proporvi tre l’itinerarioTouritinerari per raccontare l’Umbria in tutte le sue la sfumaturaNuancesfumature: da quella più conosciuta alla più autentica, con i paesaggi che cambiano colore a ogni stagione. Un invito a scoprire anche angoli meno battutobesuchtbattuti, dove il tempo sembra scorrere più lentamente e la tradizione è ancora protagonista, soprattutto a tavola. Perché un itinerario che porta alla scoperta di luoghi non può prescindere da qc.auf etw. verzichtenprescindere da prodotti tipici e ricette regionali, due elementi che rendono unico il viaggio.
1° itinerario: Orvieto – Montegabbione – Città della Pieve
Dalla la maestositàErhabenheitmaestosità del Duomo di Orvieto alle visioni oniricotraumhaftoniriche della Scarzuola, fino ai il vicoloGassevicoli suggestivi di Città della Pieve, ogni tappa offre spunti culturali e panorami che restano impressi nella memoria.
Orvieto sorge su una la rupeFelsrupe di tufo ed è una delle cittadine più suggestive del Centro Italia. A farla da padronealles überragenfarla da padrone è il maestoso Duomo, simbolo della città antica e del suo labirintico centro storico, noto in tutto il mondo. il goticoGotikGotico e il romanicoRomanikromanico si alternano nella bellissima la facciataFassadefacciata, che presenta mosaici con sfondo dorato, la sculturaSkulptursculture e il bassorilievoFlachreliefbassorilievi. Meritano una visita anche il il pozzoBrunnenPozzo di San Patrizio, profondo 62 metri e scavaregrabenscavato interamente nel tufo, e la Città sotterraneounterirdischsotterranea, formata da oltre 1.200 la grottaHöhlegrotte, il cunicoloStollencunicoli, pozzi e cisterne. Un evento degno di nota che animarebelebenanima la città di Orvieto, rendendola meta ideale anche per festeggiare il Capodanno, è l’edizione invernale della kermesse Umbria Jazz, dal 30 dicembre 2025 al 3 gennaio 2026.
Da qui in un’oretta di macchina si arriva a Montegabbione, ma la destinazione da cercare su Google maps è La Scarzuola. Prenotate la visita con anticipo sul sito ufficiale (www.lascarzuola.com) e preparatevi a quello che si rivelerà uno spettacolo di teatro quasi surreale, in uno dei posti più sorprendenti che abbiate mai visitato. La strada per raggiungere La Scarzuola è imperviounwegsamimpervia e la “città” sorgereauftauchensorge in mezzo al nullamitten im Nichtsin mezzo al nulla. Dopo aver varcato la soglia che introduce a questo luogo mistico e fitto di mistero, cercate di estraniarvi da tutto e respirate quello che la città ideale, progettata e costruita dell’architetto milanese Tomaso Buzzi tra il 1958 e il 1978, cerca di dirvi.
Poco lontano dalla Scarzuola, vi sembrerà di essere stati catapultati in Toscana: immersa in una campagna incontaminatounberührtincontaminata, scorgerete una cittadina medievale dai vicoli stretti, con piazze suggestive e antiche costruzioni in pietra. In realtà vi trovate nella provincia di Perugia, precisamente a Città della Pieve. Finita la visita, ricorderete questo borgo come un piccolo gioiello caratterizzato dai il mattone in cottoBacksteinziegelmattoni rossi il mattone in cottoBacksteinziegelin cotto che ricoprono la superficie esterna di tutto il centro storico.
Köstlich!
Lungo questo itinerario, potrete assaggiare alcuni dei prodotti più iconici dell’Umbria, come i leggendari gli umbricellibreite spaghettiähnliche Nudelnumbricelli, spesso conditi con la salsa al tartufo; il il piccione alla leccardaam Drehspieß über einer Pfanne gebratene Taubepiccione alla leccarda, i piatti a base di la cacciagioneWildcacciagione e, naturalmente, il vino Orvieto Doc, soprattutto nella versione dolce da uva botritizzatovon Edelfäule befallenbotritizzata, ovvero attaccata dalla “Edelfäulela muffa nobilemuffa nobile”, che causando deidratazione fa aumentare gli zuccheri e gli aromi.
3 weitere Genuss-Routen durch Umbrien finden Sie in der ADESSO-Ausgabe 14/25!
Neugierig auf mehr?
Dann nutzen Sie die Möglichkeit und stellen Sie sich Ihr optimales Abo ganz nach Ihren Wünschen zusammen.