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    Perché la Monna Lisa sorride?

    DIFFICILE
    Adesso 4/2022
    Monna Lisa

    Secondo Vasari, Monna Lisa, la giovane moglie di Francesco del Giocondo che Leonardo Da Vinci sta ritrarreportraitierenritraendo, ride, o meglio sorride, perché, come era uso nelle case importanti, mentre la bella dama posareModell sitzenposava c’era chi “sonasse o cantasse” e dei il buffoneNarrbuffoni che la tenessero allegra, in modo da evitare, parola del Vasari, quell’l'ariaAussehenaria malinconica che spesso hanno i volti nei ritratti. Le teorie intorno al misterioso sorriso di Monna Lisa (o Gioconda), sono tante quante le l'ipotesi f.hier: Spekulationipotesi sulla vera identità della donna ritratta da Leonardo intorno al 1503 e che incantarein den Bann ziehenincanta i milioni di visitatori che ogni anno l’ammirano al Museo del Louvre di Parigi. Ed è proprio il mistero intorno a quell’enigmaticorätselhaftenigmatico sorriso, oltre alla la maestriaKunstfertigkeitmaestria e alla la graziaAnmutgrazia con cui è stato dipinto, a rendere il quadro il ritratto più conosciuto al mondo. Gli studiosi si sono soffermati su un altro particolare: le sopracciglia, o meglio, la loro l'assenzaFehlenassenza. Per molti esperti la moda dell’epoca voleva che le dame avessero la la fronte altahohe Stirnfronte alta e libera da ogni la peluriaBehaarungpeluria, tanto da spingere molte a rasarsiabrasierenrasarsi persino l’l'attaccatura dei capelliHaaransatzattaccatura dei capelli. Eppure Giorgio Vasari, descrivendo il quadro, osserva: “Le sopracciglia non potrebbero essere più naturali, perché danno l’idea di come la peluria cresca sulla pelle”. A sciogliere ogni dubbiojegliche Zweifel aus der Welt schaffensciogliere ogni dubbio, nel 2007 sono intervenuti i ricercatori francesi di Lumière Technology, che hanno fotografato il dipinto con una la camera multispettralehochauflösende Spektralkameracamera multispettrale e fatto così  “riemergerewieder an den Tag kommenriemergere” le sopracciglia della Gioconda. Mistero risolto? Non proprio. In effetti ancora oggi non è chiaro se a eliminarle dal quadro sia stato lo stesso Leonardo o, più semplicemente, il tempo.

    Angeberwissen

    Il vero titolo del capolavoro di Leonardo da Vinci è La Gioconda. Viene spesso chiamato col nome di Monna Lisa. Da dove derivaresich ableitenderiva questo nome? Lisa perché la donna ritratta è Lisa Gherardini, la nobildonnaEdelfraunobildonna di Firenze, sposata con il il mercanteKaufmannmercante Francesco del Giocondo. Monna perché questo termine equivale a madonna, cioè signora.

     

    Leonardo da Vinci

    Leonardo da Vinci nasce ad Anchiano, nei pressi di Vinci, in provincia di Firenze, nel 1452. Intorno al 1470 entra nella la bottegaWerkstattbottega di Andrea del Verrocchio, una delle più prestigiose di Firenze, dove avevano imparato l’arte la figuraPersönlichkeitfigure del calibro di Botticelli, Perugino e Ghirlandaio. Negli anni Ottanta entra nell’orbita della famiglia Medici, ma quasi subito, su ordineauf Befehlsu ordine di Lorenzo il Magnifico, si reca a Milano. In questi anni prolificischaffensreichprolifici Leonardo dipinge alcuni dei suoi grandi capolavori, come La dama con l’ermellino (1485) e l’affresco dell’Ultima cena (1494-1498). Ai primi del Cinquecento torna a Firenze. Nel 1503 affresca il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio con un’opera grandiosa, La battaglia di Anghiari. Dopo vari soggiorni  in diverse città italiane, Leonardo accetta l’offerta di re Francesco I e si reca in Francia. Muore ad Ambois nel 1519.

     

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