Abruzzo

    MEDIO
    Adesso 10/2025
    Capestrano in Abruzzo
    © essevu/Shutterstock.com

    In questo articolo vi presentiamo un viaggio di una settimana in Abruzzo, la regione “più selvaggiowildselvaggia” d’Italia. Partiamo dal Gran Sasso d’Italia, il massiccio più grande degli Appennini, e arriviamo alla Costa dei il traboccotraditionelle FischfanganlageTrabocchi, sul Mar Adriatico. La strada che porta al Gran Sasso meritarewert seinmerita da sola il viaggio. Attraversa l’l'altopianoHochebenealtopiano di Campo Imperatore, un paesaggio che tutti conoscono come “il piccolo Tibet d’Italia”. Non lontano, ci sono da visitare Calascio, famosa per la sua la roccaFestungRocca, e Navelli, celebreberühmtcelebre per il suo lo zafferanoSafranzafferano. Un’altra tappa del viaggio è la Valle del Tirino, dove si può fare una la gitaTourgita in canoa sul Tirino, uno dei fiumi più puliti d’Italia. Da non perdere Sulmona, la città dei i confetti pl.Zuckermandelnconfetti, per una la sostaZwischenstoppsosta golosohier: süß, kulinarischgolosa al Museo della Fabbrica Pelino, una delle più antiche in città. Prima di lasciare la montagna per andare al mare, visitiamo le Grotte di Stiffe. Infine, ecco la costa! La Via Verde è ideale per esplorareerkundenesplorarla. Si tratta di una la pista ciclabileRadwegpista ciclabile di circa 50 chilometri, che collegareverbindencollega Ortona alla bellissima Riserva naturale di Punta Aderici.

     

    Dies ist eine vereinfachte Version des Artikels Abruzzo von Isabella Bernardin. Den Originalartikel finden Sie in der ADESSO-Ausgabe 10/25.

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