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    Mortadella, che bontà!

    MEDIO
    Adesso Audio 12/2023
    Mortadella
    © Eataly
    Von Eliana Giuratrabocchetti

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    A Roma la servono a fettine nella pizza bianca per una merenda saporita. A Bologna si trova a dadini durante l’aperitivo. La mortadella è uno dei salumi italiani più gustosi. Ascoltiamo un brano a proposito.

    Rosa, con grandi la lentiggine di grassoFettsprenkellentiggini di grasso sparse su tutta la la fettaScheibefetta e, a volte, anche pezzetti di pepe o pistacchio. Parliamo di uno dei salumi più buoni e amati d’Italia, oltre che dei più antichi: la mortadella, chiamata anche Bologna. Le prime la testimonianzaBeleg, Zeugnistestimonianze risalgono ai tempi dei Romani, che preparavano il farcimen myrtatum, una la salsicciaWurstsalsiccia che già le somigliareähnelnsomigliava molto. Una la confermaBestätigungconferma viene da una stele del I secolo d.C. conservata al il museo civicoStadtmuseumMuseo civico archeologico di Bologna. Vi sono raffigurati sette maiali e un il mortaioMörsermortaio: la la materia primaRohstoffmateria prima e lo strumento necessari per preparare questo l'insaccatoWurstinsaccato. Non è un il casoZufallcaso: la stele commemorare qc.an etw. erinnerncommemora la morte di un produttore di farcimen myrtatum.

    Passata di moda per parecchi anni, la mortadella tornare in augewieder in Mode kommentorna in auge nel Medioevo, quando si trova per parecchio tempo solo sulla tavola di il/la nobileAdeliger, Adeligenobili e il/la benestanteWohlhabender, Wohlhabendebenestanti, anche perché il costo di produzione è tre volte superiore a quello del prosciutto. Nell’l'Ottocento19. JahrhundertOttocento, grazie alla produzione industriale, quasi tutti cominciano a potersi permettere qc.sich etw. leisten könnenpotersela permettere. Si chiama anche Bologna perché proprio in questa città ha inizio il suo successo. Gli studenti, che qui giungereankommengiungevano da ogni parte per frequentare l’università, assaggiavano la mortadella e la portavano con sé quando tornavano a casa. Nonostante la mortadella Igp si produca anche in altre parti d’Italia, il rapporto con Bologna è sempre rimasto molto stretto. In Via Drappieri, davanti alla la salumeriaWurstwaren-/Feinkostgeschäftsalumeria Simoni, dal 1720 si può leggere su un il cartelloSchildcartello che la mortadella “va tagliata così sottile che, guardare in trasparenzahier: durchschauenguardando la fetta guardare in trasparenzahier: durchschauenin trasparenza, si deve vedere San Luca”, il il santuarioWallfahrtskirchesantuario che ergersistehensi erge su un il colleHügelcolle vicino a Bologna. Il modo migliore per gustaregenießen, kostengustare la mortadella è appena tagliata a fette, in un panino ancora caldo. Senza aggiungerehinzufügenaggiungere altro, né verdure né salse. Solo pane e mortadella o, se siete a Roma, pane e focaccia bianca. L’avete assaggiata? Fatemi sapere cosa ne pensate! A Bologna la tagliano a fette spesse e poi a dadiniwürfeliga dadini, quindi la servono durante l’aperitivo, oppure come antipasto, accompagnata da cipolle e il cetriolinoGürkchencetriolini sott'acetoin Essig eingelegtsott’aceto o olive. frullareverquirlenFrullata con la ricotta e trasformata in mousse è ottima sui crostini, meglio se caldi, con una spolverata dibestreut mitcon una spolverata di la granellaStückchengranella di pistacchio. Non va dimenticato che, aggiunta alla la carne tritataHackfleischcarne tritata e al prosciutto, la mortadella costituisce il il ripienoFüllungripieno dei classici tortellini, ma può anche essere mescolaremischenmescolata ai formaggi morbidi, come ad esempio lo nordital. Weichkäselo stracchinostracchino, nella preparazione di gustosi ravioli o tortelli fatti in casa. Insomma i modi per gustare questo salume sono tanti e diversi. In ogni caso la mortadella dà il meglio di sé da cruda, perché la cottura fa sciogliereschmelzensciogliere tutto il grasso e di conseguenza la rende secca.

     

    Den vollständigen Artikel lesen Sie in der Adesso-Ausgabe 12/23!

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