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    Amore e Psiche

    MEDIO
    Adesso Audio 9/2022
    Amore e Psiche
    Von Eliana Giuratrabocchetti

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    Nel 2022 si ricordano i 200 anni della morte dello scultore Antonio Canova. Una delle sue opere più conosciute è Amore e Psiche, conservata al Museo del Louvre. I due amanti sono raffigurati nel momento che precede il bacio. Le labbra si avvicinano, ma non si toccano ancora.

    “Eccomi qui, immortalareverewigenimmortalata per sempre in un delicatozärtlichdelicato l'abbraccioUmarmungabbraccio con il mio Amore, che mi ha appena risvegliare(wieder) erweckenrisvegliata dal sonno a cui Proserpina mi aveva condannareverurteilencondannata. Chi sono? Psiche, e quello che sfiorareberührensfioro con le mie braccia è Amore, il dio di cui sono innamorata. Se volete ammirarebewundernammirarci in tutta la nostra bellezza, dovete venire nella città dell’amore, Parigi, al Museo del Louvre. Ma non siamo sempre stati qui. essere destinatobestimmt seinEravamo destinati alla la campagna londineseländliches Londoncampagna londinese. Eh già, è stato il il ducaLordduca inglese John Campbell, colonnello e appassionato d’arte antica, a commissionarein Auftrag gebencommissionare nel 1788 la nostra statua a Canova, ma ecco che quando, nel 1793, eravamo pronti per essere spedireversendenspediti, il conte ha rinunciareverzichtenrinunciato, perché non aveva abbastanza soldi per pagare il trasporto in nave. Siamo rimasti allora nello lo studioWerkstattstudio di Canova fino al 1800, ma in quegli anni non ci siamo annoiarsiLangeweile habenannoiati per nulla. Abbiamo incontrato tanti artisti, lo studiosoExpertestudiosi o semplici il curiosoNeugierigercuriosi, attirati nello studio dalla la famaRuhmfama del nostro il creatoreSchöpfercreatore. Chiunque entrava e ci vedeva rimanere estasiatoverzückt seinrimaneva estasiato. Il principe russo Nikolaj Jusupov, in visita a Roma per contoim Auftragper conto dell’imperatrice Caterina II di Russia, che voleva Canova alla sua la corteHofcorte, non riuscendo  nell’l'impresaUnterfangenimpresa chiese di poter avere almeno una nostra copia. Anche in questo caso non è stato accontentato del tutto, perché Canova ha scolpiremeißelnscolpito una seconda versione di Amore e Psiche, che oggi si può ammirare all’Ermitage di San Pietroburgo. E sapete che tanti il poetaDichterpoeti ci hanno dedicarewidmendedicato poesie e tanti artisti ci hanno preso a modello? La poesia più famosa che abbiamo ispirato è Ode a Psiche, dell’inglese John Keats, e Auguste Rodin pensava a noi mentre scolpiva L’eterna primavera. Ma basta divagareabschweifendivagare, torniamo a quando abbiamo lasciato lo studio di Canova. Nel 1800, ecco che il il banchiereBankierbanchiere olandese Henry Hoppe ci acquista. Neanche il tempo di chiudere l’l'accordoVereinbarungaccordo con Canova che subito veniamo rivenduti per 2.000 lo zecchinoDukat, Zecchinezecchini a Gioacchino Murat, maresciallo dell’l'imperoKaiserreichImpero francese e il cognatoSchwagercognato di Napoleone. Finalmente il il palcoscenicoBühnepalcoscenico che ci meritiamo! Nello splendido il castelloSchlosscastello di Murat, Villiers-la-Garenne, veniamo presentati con una magnifica festa a cui partecipa anche Napoleone, che diventa un nostro grande l'estimatore m.Bewundererestimatore. Proprio a lui veniamo cedereüberlassenceduti nel 1808, in cambioim Tauschin cambio di diverse proprietà nel Regno di Napoli. Napoleone decide di trasferirci al Louvre, che ai suoi tempi si chiamava Musée Napoléon, e così dal 1809 siamo qui. Quanta gente ci ha ammirato, quanti continuano a farlo. Noi rimanere fermoverharrenrimaniamo fermi nel momento più bello di ogni innamorato, tesohingestreckttesi verso un bacio che non ci scambieremo mai. A proposito di baci, posso rivelarvi un segreto? Gustave Flaubert vantarsisich rühmensi vantava di avermi baciato: “Ho baciato sotto l’l'ascellaAchselascella la donna in deliquioohnmächtigin deliquio che tende verso Amore le sue slanciate braccia di marmo” … Be’ non voglio deluderlo, ma quella che ha baciato è una delle tante copie che Adamo Tadolini, l'allievo preferitoLieblingsschülerallievo preferito di Canova, ha realizzato. Ma mi raccomando, non dire in giroweitersagenditelo in giro.”

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