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    Natale ai fornelli

    MEDIO

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    Cari ascoltatori, il Natale è vicino ed è tempo di pensare al menù delle feste. Ascoltiamo il dialogo tra Chiara e Matteo, alle prese con i preparativi di un piatto tipico della Vigilia. Buon ascolto!

    Matteo: Mmh, che profumino!wie das duftet!che profumino! Cosa stai facendo soffriggere in quella padella?
    Chiara: Olive, capperi e l'alice f.Sardellealici...
    Matteo: E l’aglio in camiciahier: mit Schalein camicia, vedo.
    Chiara: Sì, poi ci aggiungo la la scarolaEndiviescarola, che ho già sbollentato. Ecco qui, scolareabgießenscoliamola... va strizzareauspressenstrizzata per bene. La taglio poi a pezzetti e la faccio saltare con tutto il resto.
    Matteo: E questo è il il ripienoFüllungripieno per farcirefüllenfarcire la la sfogliaausgerollter Teigsfoglia.
    Chiara: Giusto, ma prima deve raffreddare. A proposito di sfoglia, mi prendi dal frigo i due il panettoTeigkugelpanetti che ho preparato stamattina?
    Matteo: Sì, certo, te li devo stendere? Mi serve un il mattarello (o matterello)Nudelholzmattarello... dov’è finito? Ah, eccolo.
    Chiara: Ehm, aspettiamo un pochino, devono tornare a temperatura. Senti, intanto, mettiti un il grembiuleSchürzegrembiule, altrimenti ti sporchi... vedi, c’è farina dappertutto! Ah, mi raccomandodenk dranmi raccomando, la sfoglia deve essere abbastanza sottile.
    Matteo: Va bene... senti, la sfoglia più grande va sul il fondoBodenfondo della la tegliaAuflaufformteglia, giusto?
    Chiara: Sì un attimo, devo prima ungereeinfettenungerla un po’. Ecco qui... poi ci mettiamo su il nostro ripieno, va distribuireverteilendistribuito bene, quasi quasi ci metterei qualche altro filetto di alice per insaporirehier: mehr Geschmack gebeninsaporire un po’ di più. O.K., infine, chiudiamo con la sfoglia piccola. Uniamo bene i bordi, così, schiacciarezusammendrückenschiacciando con le dita... mi passi una forchetta? Mi serve per bucherellareeinstechenbucherellare la superficie. Bene, pronta! La metto in forno. Deve cuocere a 180 gradi.
    Matteo: Per quanto tempo?
    Chiara: Mah, direi 35-40 minuti, finché non la vedi ben dorata.
    Matteo: Non vedo l’ora di assaggiarla! Posso prenderne una fetta appena sfornareaus dem Rohr nehmensfornata?
    Chiara: Eh no, caro, per mangiarla devi aspettare domani, che è la la VigiliaHeiligabendVigilia! Visto che il il cenonehier: Weihnachtsessencenone sarà con tante portate, a mezzogiorno, come da tradizione, facciamo giusto uno lo spuntinoImbissspuntino, con la pizza di scarola.
    Matteo: E con i bocconcini di il baccalàKabeljaubaccalà fritto, naturalmente. L’anno scorso li hai fatti impanarepanierenimpanare e friggere a me, ma poi ti sei lamentata, perché non mi erano riusciti tanto bene.
    Chiara: Allora svelare il truccoden Trick verratenti svelo il trucco per una panatura croccante, asciutta e non unta: devi aggiungere alla la pastelladünnflüssiger Teigpastella dell’acqua frizzante fredda, anzi freddissima. E ci vuole anche un po’ di pazienza, quella che tu non hai!