Franciacorta
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Perfetto per il brindisi di Capodanno, il Franciacorta è uno spumante italiano di alta qualità, il primo ad aver ottenuto, nel 1995, l’importante certificazione DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita). È prodotto con il “metodo classico”, che prevede la rifermentazione in bottiglia. Durante la vendemmia, le uve selezionate vengono fermentate in vasca. Segue poi l’imbottigliamento con l’aggiunta di lieviti e zuccheri, importanti per la formazione delle bollicine: è questa la seconda fermentazione, direttamente nelle bottiglie, che vengono lasciate a riposare per un periodo che va dai 18 mesi fino addirittura ai 60 mesi, per le riserve. Il Franciacorta è legato alla Franciacorta, un territorio che si estende per circa 200 km nel cuore della Lombardia, in gran parte sulle sponde del Lago d’Iseo, in provincia di Brescia. Una zona fatta di dolci colline, tappezzate da vigneti, ma anche da antichi borghi medievali e silenziose abbazie. E, proprio da queste ultime, sembra derivare il nome. Il termine latino curtae francae (corti franche, ossia “libere dalle tasse”) si riferiva infatti alle comunità monastiche, che in quest’area potevano dedicarsi alla coltivazione della vite, senza pagare tributi.
Abitudini in cucina
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> Ti piace cucinare?
< Sì, tanto! Molto spesso, la sera, preparo io la cena. Provo sempre nuovi piatti. E a te?
> Anche a me piace, ma cucino solo ogni tanto. Spesso preferisco ordinare qualcosa e a volte vado in pizzeria.
< Ah, capisco… Io invece ordino raramente, forse una o due volte all’anno, e non vado mai a mangiare fuori.